Filippo Soave sull'uscita di scena di Sasà da Mare Fuori

Filippo Soave commenta l’epilogo di Sasà in Mare Fuori

Salvatore “Sasà” Baldi, interpretato da Filippo Soave, è stato uno dei protagonisti della seconda stagione di Mare Fuori.

Il giovane finisce all’Istituto di Pena Minorile di Napoli dopo essere stato accusato da una compagna di scuola minorenne di aver subito uno stupro per mano sua.

Il periodo all’IPM per Sasà non è facile. È infatti vittima di bullismo da parte di altri giovani detenuti.

Alla fine, il ragazzo si decide a raccontare tutta la verità sull’accaduto al giudice. Liberatosi di un peso enorme, il personaggio di Filippo Soave torna poi in carcere sul finale di Mare Fuori 2.

Lo vediamo radersi la testa e poi più nulla. Sasà è totalmente assente dalla terza stagione. A tal proposito, il regista Ivan Silvestrini si era già esposto.

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In questo caso, invece, FanPage ha voluto conoscere il punto di vista dell’attore, il quale ha dichiarato in una recente intervista:

La testa rasata, il gesto di tagliarsi i capelli, è una metafora, quella della redenzione e segna la conclusione della storia. La redenzione è poi il senso del carcere, quello che racconta Mare Fuori. Dopo aver detto la verità Sasà finisce ai domiciliari. Ha fatto quello che doveva.

Al momento non si sa se magari in futuro il personaggio di Filippo Soave tornerà in Mare Fuori. Secondo alcune voci, Rai avrebbe deciso di accantonare la storia, in quanto tratta di un argomento delicato.

A tal proposito, Filippo Soave, pur avendo ammesso di non saperne nulla, ha dichiarato che non crede che tale indiscrezione sia fondata. Dopo tutto Mare Fuori racconta anche molte altre storia ugualmente toste.

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Filippo Soave sull’uscita di scena di Sasà da Mare Fuori

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