Spider-Man si interroga sul proprio futuro nel nuovo numero speciale
Nel corso della propria vita, Spider-Man ha dovuto affrontare svariati ostacoli, che non tutti sarebbero stati in grado di superare. Ora, però, ripensandoci su, l’Uomo Ragno non sa davvero come poter continuare a fare ciò che fa. E se per l’esasperazione decidesse di smettere la propria attività di supereroe?
Questo è il timore che emerge dal numero speciale del fumetto Marvel, rilasciato quest’anno per Amazing Fantasy in occasione del 60° anniversario del personaggio.
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Nell’anteprima di una di queste, illustrata dall’artista di Daredevil Marco Checchetto e condivisa da CBR, troviamo Peter Parker nei panni di Spider-Man impegnato in una riflessione.
Il personaggio ripensa a ciò che ha dovuto affrontare negli anni. Stiamo parlando della morte dello zio Ben e di quella del suo primo amore Gwen Stacy, della fine della relazione con Mary Jane Watson, della malattia della zia May e dei problemi con l’amico Harry Osborn. Ma la lista sarebbe anche più lunga.
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Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.«Un passo avanti. Due passi indietro. Tutte le volte. Ogni singola volta. Non vinco mai. E non sono certo di quanto ancora io possa resistere.»
Con queste parole sembra concludere la propria riflessione. Parole che mettono effettivamente il dubbio che Spider-Man possa trovarsi presto sul punto di mollare tutto. Non sarebbe la prima volta che questo accade.
È già capitato, infatti, che Peter rinunciasse ad essere un supereroe. Stiamo parlando di “Spider-Man No More!“, storia di Stan Lee e John Romita Sr, tratta da The Amazing Spider-Man, che ha anche ispirato Spider-Man 2. Parliamo del film del 2004 con Tobey Maguire, in cui l’Uomo Ragno deve rinunciare ad essere un supereroe dopo aver perso i propri poteri.
Nei fumetti, poi, Peter si trova costretto a lasciare il ruolo anche più di recente, nella saga “Beyond“. In questo caso il personaggio viene ferito gravemente e non è in grado di combattere per un po’ di tempo. Ogni volta, però, Peter è tornato a vestire il suo costume e a far vivere ai lettori nuovi incredibili avventure.
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