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Gossip e celebrità

Il padre di Britney Spears accetta di rinunciare alla tutela legale

Martina Pedretti | Agosto 13, 2021

Il padre di Britney Spears accetta di rinunciare alla tutela legale della figlia, a patto che vengano rispettati alcuni accordi

Il padre di Britney Spears ha accettato di dimettersi dalla carica di tutore legale della cantante, impegnandosi a partecipare a una “transizione ordinata” verso un nuovo accordo. L’avvocato di Jamie Spears ha insistito sul fatto che non ci sono “motivi reali” per fare un passo indietro e al momento non ha fissato una data per quando l’uomo rinuncerà al suo ruolo.

L’avvocato della popstar ha dichiarato che si tratta di “una grande vittoria per Britney Spears e un altro passo verso la giustizia“. Ricordiamo infatti che la carriera di Britney Spears è nelle mani del padre, nonché tutore legale dal 2008. L’artista ha presentato una petizione per impedire a suo padre di continuare a controllare la sua vita, e a luglio e ha detto che non si esibirà di nuovo finché l’uomo avrà questo ruolo.

In alcuni documenti del tribunale depositati giovedì in risposta alla petizione della star, l’avvocato di Jamie Spears ha affermato che il suo assistito sarà “in grado di farsi da parte” quando alcune questioni saranno risolte. Infatti, secondo le parole dell’avvocato, il suo cliente è stato “obiettivo incessante di attacchi ingiustificati” e non credeva che “una battaglia pubblica con la figlia sarebbe stata la cosa migliore per lei”.

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L’avvocato di Britney Spears, Matthew Rosengart, ha accolto questa scelta, e l’ha definita una “rivendicazione” per la sua cliente. Inoltre ha accusato Jamie Spears di “attacchi vergognosi e riprovevoli“, sostenendo che dovrebbe smettere di “fare false accuse“. Il signor Rosengart ha aggiunto che continuerà un’indagine sulle azioni di coloro che sono coinvolti nella gestione del patrimonio della cantante.

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La storia della tutela legale del padre di Britney Spears

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Nel 2008 è stato imposto un accordo ordinato dal tribunale, quando si state sollevate preoccupazioni riguardo la salute mentale di Britney Spears. Questo ha permesso a Jamie Spears di ottenere il controllo sul patrimonio di sua figlia e su altri aspetti della sua vita. Negli ultimi mesi la cantante ha cercato di opporsi e di rimuoverlo dal ruolo, chiedendo che fosse accusato di “abuso di conservatorismo”.

Jamie Spears ha sempre negato qualsiasi accusa di illecito e ha espresso preoccupazione per il benessere di sua figlia. Sul web è nato un movimento creato dai fan, noto come #FreeBritney, vuole che la cantante riacquisti l’autonomia su ogni aspetto della sua vita.

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La prolungata controversia legale ha guadagnato una nuova attenzione nel 2021 in seguito all’uscita di Framing Britney Spears, un documentario incentrato sulla tutela del cantante. L’arista in seguito ha dichiarato a un giudice di essere stata drogata, costretta a esibirsi contro la sua volontà e che le è stato impedito di avere figli.

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