Gladys Jones Riverdale – L’attrice Gina Gershon ha parlato della relazione tra FP e la madre di Jughead. Ecco cos’ha dichiarato.
GLADYS JONES RIVERDALE – Ieri sera The CW ha mandato in onda il mid season finale della terza stagione del teen drama. Durante l’episodio abbiamo finalmente fatto la conoscenza di Gladys Jones, madre di Jughead (Cole Sprouse), interpretata da Gina Gershon. La donna vive a Toledo con la figlia Jellybean (Trinity Likins), dove gestisce una sorta di garage, i cui affari, però, non sono proprio tutti leciti. In città la Jones ha costituito nel tempo una sorta di gang sullo stampo dei Serpents, nonostante, come sottolinea anche Jug, in passato abbia abbandonato Riverdale proprio per lasciarsi alle spalle quella vita.
Jughead ed Archie (KJ Apa) raggiungono la donna per trovare un posto sicuro lontano dalle grinfie di Hiram Lodge (Mark Consuelos). Purtroppo “l’uomo in nero” riesce ad arrivare ovunque. La città non è sicura per il giovane Andrews. Inoltre la sua presenza metterebbe a rischio l’incolumità dell’amico e della sua famiglia.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Verso fine episodio, FP (Skeet Ulrich) raggiunge il figlio a Toledo, per riportarlo a casa, ora che Archie ha deciso di lasciare il paese. Assistiamo dunque ad una sorta di reunion tra il Serpent e l’ex moglie. I due si scambiano poche parole, ma l’espressione della donna è piuttosto eloquente, come lo sono anche l’abbraccio e i due baci che gli regala.
Recentemente Gina Gershon ha rilasciato un’intervista a Entertainment Weekly, durante la quale si è espressa sulla relazione tra FP e il proprio personaggio. L’attrice ha dichiarato che, secondo lei, c’è ancora del tenero, soprattutto da parte di Gladys.
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramProbabilmente è ancora innamorata di lui. C’è sicuramente qualcosa tra i due. Lui se n’è andato a fare le sue cose, perciò sono certa che lei non sia felice di ciò, ma c’è ancora molto amore. È coperto dalla rabbia, ma è lì sotto.