Se non hanno pane, che si nutrano di trash!
Con delle premesse del genere, il viaggio di Fallon e Samanto a Parigi non potrà che darci gioie, in questa Dynasty 2×14. A parte che loro due incarnano l’essenza di quella magnifica città, così chic ma anche shock. Una ville in eterno equilibrio tra luce e oscurità. Insomma, voglio già lo spinoff con loro due che conquistano l’Eliseo! Ma torniamo a noi. Le cocorite volano a Parigi perché scoprono che è lì che sta Steven. Ricordate che l’avevano derubato? Bene, dimenticatevelo. Dynasty 2×14 segna il ritorno del nostro Stefano, ma non nelle condizioni apparentemente serene in cui l’avevamo lasciato. Questo episodio segnerà anche, con tutta probabilità, la fine del suo Dynasty ( 🙁 ).
Stefano, infatti, non è più in sé. Dopo essersi fatto un po’ di trip in Paraguay, è approdato nell’umile dimora dei Carrington nella ville lumière. E con lui c’è George, fantomatico amico, e forse amante, che lo segue come un’ombra. Tranne quando è insieme alla famiglia. Samanto, infatti, è particolarmente preoccupato per il maritino (sebbene non veda chiaramente l’ora di liberarsene per fare un salto a La Fayette e poi sfoggiare nuovi look da settimana della moda francese sugli Champs Elysées). Intanto, a casa Carrington France…
Beh, il nostro Stefano sembra particolarmente confuso. Più confuso di un fan di Riverdale, e ho detto tutto. Che sia in botta di acidi o di trash non è cosa nota, ma ciò che è certo è che mente. E questo George non esiste. Samanto cerca di stargli accanto, ma gli fa male vederlo così, e allora va con Fallon dalla Coco Carringtòn denoantri, una cugina, per scovare il fantomatico George.
Ed è convinto che sia Baby George che sta insegnando a Stefano a schifare i povery come lui.