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Grey's Anatomy

Serie tv

Autrice di Grey’s Anatomy finge di avere il cancro e viene licenziata

Filippo | Dicembre 8, 2022

Grey's Anatomy

Un’autrice di Grey’s Anatomy è stata licenziata dopo aver finto di avere un cancro e dopo aver raccontato diverse bugie sulla sua vita.

Caos sul set di Grey’s Anatomy!
In queste ultime ore, è emersa sul web una storia che ha dell’incredibile: un’autrice del famoso medical drama è stata licenziata dopo aver finto, per anni, di avere un male incurabile.
Scopriamo insieme tutti i dettagli.

La protagonista di questa assurda vicenda è Elisabeth Finch, nota autrice televisiva che ha lavorato per serie TV di successo come True Blood e The Vampire Diaries.
Nel 2014, la Finch è entrata a far parte della squadra di Grey’s Anatomy, dimostrandosi da subito una gran risorsa per il team di autori.
Attraverso una serie di articoli pubblicati su Elle e The Hollywood Reporter, la donna aveva raccontato di avere una storia difficile alle spalle. Da piccola, aveva subito abusi sessuali dal fratello e, negli anni, aveva subito anche diverse molestie sul luogo di lavoro. Ancora, aveva raccontato di soffrire di una rara forma di cancro alle ossa dal 2012. La chemioterapia per sconfiggere il cancro, poi, l’aveva costretta ad abortire, a perdere un rene e a subire un importante intervento alla gamba.

Queste vicende dolorose l’avevano resa una sorta di icona sul set di Grey’s Anatomy. Inoltre, avevano ispirato molte storie affrontate nella serie TV, come la storyline della malattia di Catherine Avery e l’intero episodio “In silenzio tutti questi anni” della quindicesima stagione.

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Tuttavia, lo scorso maggio, la Disney ha aperto un’indagine che ha portato Elisabeth Finch ad essere allontanata dal set. Il motivo? Tutte le storie raccontate dalla donna non erano altro che una fitta rete di bugie.
A smascherare questa terribile messa in scena è stata Jennifer Beyer, sua moglie, che dopo aver scoperto la verità, ha raccontato tutto ai colleghi di lavoro della donna.
Secondo alcune testimonianze, la Finch interpretava a dovere la parte della malata sul set di Grey’s Anatomy. Si fermava a cadenze regolari per vomitare, esibiva vistosi cerotti e aveva rasato i capelli per fingere le conseguenze della chemioterapia.

Oggi, Elisabeth Finch ha deciso di raccontare tutta la verità al sito The Ankler.

Non ci sono scuse per quello che ho fatto. È vero, ho mentito e ho finto di avere il cancro. Ho iniziato a dire bugie quando avevo 34 anni ed è stato l’errore più grande della mia vita. Da quel momento, tutto è diventato enorme e sono stata sepolta. Le bugie erano il mio modo per sentirmi al sicuro, vista e ascoltata.

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Nel momento in cui è crollato il castello di bugie, la vita di Elisabeth è completamente cambiata. La donna ha perso tutto: non solo il lavoro, ma anche la sua famiglia. Stando al suo racconto, nessuno dei suoi affetti vuole più avere a che fare con lei e, per questo motivo, ha più volte pensato al suicidio.

Sono stata tagliata fuori da tutto. Le persone sono state cattive con me e mi hanno bloccata ovunque. È stato un periodo molto triste. Anche la mia famiglia e i miei amici mi chiamavano mostro. Ho pensato più volte di farla finita.

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Fortunatamente, però, resasi conto della gravità delle sue azioni, ha trovato il coraggio di chiedere aiuto e attualmente sta seguendo un percorso di terapia.
Pare che le bugie nascano da alcuni traumi subiti in giovane età e che le avrebbero causato una forte depressione.
Ad oggi, Elisabeth Finch spera di essere perdonata per i suoi errori e di poter tornare a fare il suo lavoro, magari di nuovo in Grey’s Anatomy, che rimane una delle serie TV che ama di più.

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