This is us 3×03 parla di madri, di figli, di cosa sono i genitori prima di essere genitori e di un viaggio che porterà Kate a parlare con il suo passato

This is us 3×03
Oggi inizierò questa recensione in prima persona, prendendo in mano la situazione e spiegandovi cosa accade nel mio cervello ogni qual volta vedo una puntata di This is us (This is us 3×03 compresa) e poi devo scriverci su qualcosa.

Tabula rasa. Il nulla più totale. Tutte le idee che mi sono fatta durante la puntata vengono spazzate via e le uniche cose che mi ritrovo a pensare riguardano la perfezione di Jack e quanto sia bello Kevin.
E dopo questo coming out, possiamo procedere col nostro lacrima test.
Quanto vi sta facendo piangere This is us in questo inizio stagione? Perché siamo appena alla terza puntata e già hanno inserito:
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale Instagram- Riferimenti alla morte di Jack;
- William in ben DUE puntate su TRE
- Mandy Moore che fa quella magia chiamata “Saper recitare così bene da indurre alla commozione anche con un’inquadratura muta di due secondi”.
Fateci sapere in qualche modo se siete:
Truccati come Taylor Swift

Il Roby Facchinetti

La Sailor Lacrime

E adesso, procediamo con le cose serie.
This is us 3×03 – Katie Girls
This is us è una serie molto attenta alle simmetrie. È evidente già dal pilot: la serie è presentata come un incastro perfetto dove l’inizio combacia perfettamente con la fine. Ogni puntata ha un tema e abbiamo imparato a riconoscere, nel corso delle stagioni come una situazione di quotidianità può essere affrontata in modo tutt’altro che banale. E così succede anche con This is us 3×03.
Il tema centrale della puntata è la futura gravidanza di Kate. A questo si aggancia il modo in cui la puntata inizia: presentandoci l’infanzia di Rebecca.
Abbiamo avuto modo di conoscere l’infanzia dei Big Three e quella di Jack, divisa tra un padre alcolizzato e la guerra del Vietnam. Ma Rebecca? Chi è Rebecca prima di diventare una Pearson?