Cos’è davvero il Sottosopra in Stranger Things: ecco la spiegazione completa, il legame con l’Abisso e il ruolo di Undici.
Cos’è davvero il Sottosopra in Stranger Things
Per anni, fan e personaggi della serie Netflix hanno dato per scontato una verità che Stranger Things ha sistematicamente smontato nel suo capitolo finale. Con Stranger Things 5 Volume 2, la serie rivela finalmente cos’è davvero il Sottosopra, riscrivendo il significato di uno degli elementi più iconici dell’intero racconto.
Non si tratta di una semplice dimensione parallela, né di un mondo specchio: la realtà è molto più complessa e anche più inquietante. La rivelazione chiave arriva nel settimo episodio della quinta stagione, quando Dustin comprende che il Sottosopra non è un mondo autonomo, ma un wormhole, ovvero un ponte tra due punti nel tempo e nello spazio.
Da un lato di questo ponte si trova il mondo reale, quello di Hawkins. Dall’altro lato, invece, c’è il luogo da cui provengono realmente Demogorgoni, Mind Flayer e tutte le creature che hanno infestato la serie sin dalla prima stagione. Il Sottosopra è quindi una struttura di collegamento, non una dimensione indipendente.
Quel luogo oltre il wormhole era inizialmente noto come Dimensione X, ma in Stranger Things 5 viene finalmente ribattezzato Abisso, un nome che Dustin prende in prestito ancora una volta da Dungeons & Dragons, dove l’Abisso è descritto come un regno di puro caos e malvagità.
Quando nasce il Sottosopra: il 6 novembre 1983
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramUn altro punto fondamentale chiarito dalla serie è che il Sottosopra non è sempre esistito. Al contrario, nasce in un momento preciso: il 6 novembre 1983, la notte in cui Will Byers scompare. È in quell’istante che Undici entra in contatto mentale con l’Abisso, la stessa dimensione in cui aveva esiliato qualche anno prima Henry Creel.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.Il contatto non era intenzionale. Undici stava seguendo gli esperimenti del dottor Martin Brenner, che la stava inconsapevolmente spingendo a cercare Henry. Quando la mente di Undici ha raggiunto quell’altro piano di realtà, ha creato involontariamente il wormhole, dando origine al Sottosopra come lo conosciamo.
Un mondo congelato nel tempo
Un dettaglio notato già in Stranger Things 4 da Nancy trova finalmente spiegazione: il Sottosopra è congelato nel tempo. È rimasto cristallizzato esattamente nel momento in cui è stato creato, nel 1983. Questo accade perché il wormhole non è un mondo vivo, ma una fusione instabile tra due realtà: la nostra e l’Abisso. Proprio per questo, il Sottosopra appare come una versione corrotta di Hawkins, ma non segue le stesse leggi del tempo.
Il ruolo di Vecna e perché il Sottosopra è instabile
Vecna, insieme a Demogorgoni, democani, demobat e liane, ha sempre usato il Sottosopra come passaggio. È grazie a questo ponte che le creature dell’Abisso possono raggiungere il nostro mondo e, allo stesso tempo, ritirarsi quando vengono ferite.
Il Sottosopra, però, è estremamente instabile. Come emerge nella stagione 5 di Stranger Things, avrebbe dovuto collassare subito dopo la sua creazione. L’unico motivo per cui è sopravvissuto così a lungo è l’intervento del dottor Brenner, che ha utilizzato materia esotica per rafforzarne le “pareti”.
In Stranger Things 5 Volume 2, quando Nancy danneggia questa fonte di energia nel laboratorio di Hawkins versione Sottosopra, l’intero ponte rischia di collassare, aprendo uno squarcio che conduce al nulla assoluto, descritto come pura morte.
Perché il Sottosopra deve sparire in Stranger Things
Nonostante sia un luogo orribile, il Sottosopra non ha ancora esaurito la sua funzione: finché Vecna non verrà sconfitto nell’Abisso, il gruppo di Hawkins ha bisogno di quel wormhole per raggiungerlo. Ma una volta conclusa la battaglia finale, il destino del Sottosopra è segnato.
Il piano è distruggerlo definitivamente, per impedire a qualsiasi creatura dell’Abisso di tornare nel mondo reale. Secondo Kali, però, questo potrebbe richiedere un sacrificio estremo: lei e Undici dovrebbero restare nel Sottosopra al momento dell’esplosione, così che i loro poteri muoiano insieme al portale.
In definitiva, il Sottosopra non è mai stato un semplice “altro mondo”, ma una fragile barriera tra la vita e il nulla. E ora che Stranger Things ne ha svelato la vera natura, la sua distruzione sembra l’unico modo per chiudere davvero il ciclo iniziato a Hawkins.