50 Cent produrrà una docuserie su Diddy per Netflix

Netflix realizzerà una docuserie su Diddy, prodotta da 50 Cent

È in arrivo su Netflix una docuserie prodotta dal rapper americano 50 Cent, che racconterà tutta la vicenda riguardante Sean “Diddy” Combs, al centro delle cronache degli ultimi giorni.

Da metà settembre è esploso in maniera più clamorosa un enorme scandalo che ha travolto l’industria musicale americana e non solo. Tutto ciò vede al centro una persona: Sean Combs, aka Puff Daddy, aka P. Diddy.

Diddy è un rapper, un produttore discografico e un imprenditore assai noto, che attualmente si trova in carcere. Le accuse rivoltegli sono allucinanti: traffico sessuale, racket, violenza sessuale, associazione a delinquere.

Rischia fino all’ergastolo, se condannato. Attualmente si è dichiarato non colpevole ed è sotto sorveglianza speciale per evitare che faccia la fine di Jeffrey Epstein, il quale si è tolto la vita nel 2019 per uno scandalo simile.

Molto probabilmente salteranno presto altre teste, tra il mondo della musica, dello sport e dello spettacolo, per via delle conoscenze e dei legami che Diddy ha in questi ambienti.

Alcune di queste persone avrebbero preso parte ai cosiddetti Freak off Party di Combs. Si tratterebbe di festini di giorni e giorni, a base di alcol, droghe e orge, il tutto ripreso da telecamere nascoste.

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Le accuse sostengono che Diddy costringeva al silenzio partecipanti, ricattandoli con i filmati registrati. Secondo i rapporti, questi eventi iniziavano dopo i suoi famosi White Parties, che attiravano celebrità come Leonardo DiCaprio, Jennifer Lopez, Paris Hilton e Mariah Carey.

Tra questi nomi si è fatto anche quello di 50 Cent, il quale si è subito tirato fuori dalla faccenda. Nelle ultime ore ha ufficialmente annunciato inoltre sui social che produrrà un docuserie per Netflix su tutta questa inquietante faccenda.

Questa è una storia con un impatto umano significativo. È una narrazione complessa che si estende per decenni, non solo i titoli o i frammenti visti finora. Rimaniamo fermi nel nostro impegno di dare voce a chi non ne ha e di presentare prospettive autentiche e sfumate. Sebbene le accuse siano inquietanti, invitiamo tutti a ricordare che la storia di Sean Combs non rappresenta l’intera storia dell’hip-hop e della sua cultura. Miriamo a garantire che le azioni individuali non oscurino i contributi più ampi della cultura.

Così hanno dichiarato 50 Cent e Alexandria Stapleton, che si occuperà di dirigere la docuserie su Diddy per Netflix, in un’esclusiva a Variety.

Il rapper ha annunciato per la prima volta che la G-Unit avrebbe prodotto il progetto all’inizio di dicembre 2023, quando Combs era stato citato in giudizio da quattro donne diverse, a partire dall’ex fidanzata Cassie Ventura.

È stata proprio la causa di quest’ultima, con la quale ha rapidamente raggiunto un accordo, ad aprire le porte a una serie di accuse contro di lui. I proventi del documentario, ha detto il rapper-produttore, saranno utilizzati per sostenere le vittime di violenza sessuale.

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