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American Horror Story 8x02 recensione

AMERICAN HORROR STORY | RECENSIONI | Serie tv

American Horror Story 8×02: Felici Hunger Games – Recensione

Team | Settembre 23, 2018

Nuova settimana, nuova puntata. Micheal Langdon sembra determinato e più spietato che mai nel suo compito. Scopriamo che ha fatto […]

Nuova settimana, nuova puntata. Micheal Langdon sembra determinato e più spietato che mai nel suo compito. Scopriamo che ha fatto in questa sua introduzione.

AMERICAN HORROR STORY 8X02 RECENSIONE – Una parola: adoro. Cioè, Michael è un signor personaggio e già sto adorando. Spietato, manipolatore, dai poteri -se così si possono definire- che incrementano la sua malvagità. Si diverte da matti in quello che fa e lo si vede. Insomma, uno di quei personaggi dal potenziale stellare.

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Ma ricapitoliamo tutto ciò che è successo nella puntata. L’episodio inizia con Michael che fa il burlone, facendo un simpatico scherzetto ad Emily. La ragazza infatti mentre è in camera sua, vede la luce spegnersi e l’anta dell’armadio aprirsi, ma invece che scappare a gambe levate, va ovviamente incontro all’armadio. Dentro vi trova dei simpatici serpentelli che, scommetto, sono stati messi da Michael. Non viene specificato, ma è altamente probabile. Serpenti che fanno la fine del vecchio Stu, ovvero diventano lo stufato, perché in tempi avversi, un brodo di serpente fa sempre bene, come ci ricorda la nonna Evie. C’è da chiedersi se Evie sia diminutivo di Evil, che è il termine inglese per indicare il male.

La donna infatti è un po’ cattivella, specie con suo nipote, che vorrebbe solo essere amato. Ma prima di parlare di questo, diciamo come ci siamo arrivati. Michael Langdon ha evidentemente letto molto saghe fantasy e, dopo aver ispirato il suo look ai Volturi di Twilight, ha deciso di mettere in piedi i suoi personali Hunger Games. Infatti, come già anticipato nella scorsa puntata, Langdon è lì per selezionare le persone da portare nel Santuario. O passi la selezione o muori, niente mezze misure. Al massimo, un veleno per morire addormentandosi senza svegliarsi più. Il primo ad offrirsi volontario per i test è..

American Horror Story 8×02 recensione – Il primo volontario

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American Horror Story 8x02 recensione

American Horror Story 8×02 recensione

Katnis Everdeen Gallant, il parrucchiere interpretato dal nostro amato Evan Peters. Il ragazzo viene invitato nella stanza di Langdon che si improvvisa confidente. Il test pare basarsi solo sul raccontare le proprie esperienze, le proprie frustrazioni. Non si può mentire, non si può imbrogliare, pena -manco a dirlo- la morte. Gallant prende a raccontare della sua vita da ragazzo omosessuale che vive con una nonna che non accetta le sue scelte di vita, che lo costringe ad essere come lo vuole lei, che lo vorrebbe impegnato e vorrebbe far di lui il, citando testualmente, gay perfettoLangdon lascia che Gallant lo crede attratto da lui, poi sguinzaglia una delle sue creature, vecchia conoscenza degli ammiratori.

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Torna infatti l’uomo di lattice, presente in Murder House e io nella mia ignoranza mi sono chiesta se dentro la tuta ci fosse per caso Tate, ma pare non sia così. Cioè credo, spero, sarebbe strano. Strano, considerando che l’uomo lattice va da Gallant, passano la notte insieme. Quindi capite che se fosse stato Tate sarebbe stato strano avere Evan con Evan. In ogni caso, Gallant è ingenuamente convinto di esser stato con Langdon. La cosa che però fa vedere quanto sua nonna non sia una delle tipiche nonne carine e premurose è che lo sente e perciò lo va a denunciare alla signora Mead.

American Horror Story 8×02 recensione – Evi(l)e

Ricordiamo infatti che una delle regole imposte dalla Venable è di non poter avere rapporti. Pena, mi sembra di essere un disco rotto, la morte. Quindi ecco da parte di Evie è stato abbastanza meschino. Ma la nonnina lo fa per salvarsi, per trovare garanzia di avere un posto nel santuario, per poter “essere il collegamento tra le nuove e le vecchie generazioni”. Un ragionamento che lì per lì ti fa pensare che ok, effettivamente non ha tutti i torti. E in tutto ciò è grazie a lei se possiamo vedere Evan di nuovo nelle sue interessanti svesti. Quindi la si perdona, poi però tratta male Gallant di nuovo e quindi ecco, l’uscita è da quella parte. Ed uscire lo sappiamo che comporta qualcosa di molto inaspettato.. cioè la morte. Cosa che succede ugualmente.

Che succede ad Evie?

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