Io lo so che una recensione dovrebbe essere serie e narrare gli eventi dalla puntata con un punto di vista obiettivo.
Lo so e mi dispiace tantissimo, capirei se non la cosa non vi fosse di gradimento e se voleste chiudere la pagina così come l’avete aperta.
Ma io non posso non parlarne, mi capite?
Cioé:
Io voglio essere Murtagh! In un altra vita non voglio essere Maria de Filippi o Angela Merkel, ma Murtagh così da avere la possibilità di frustare Jamie per 18 volte.
Benissimo, dopo questo momento di delirio direi che è arrivato il momento di cercar e di scrivere qualche parola di senso compiuto e di non pensare più al giovane Fraser in quel senso lì.
La 2×09 è un promemoria: la stagione sta per giungere al termine! Ormai mancano solo 4 episodi alla fine, la battaglia finale sia avvicina e il #mainagioia è alle porte.
E’ stata una puntata bellissima grazie ai parallelismi con la seconda guerra mondiale; Claire è stata divina, una cazzutissima donna che ha lottato durante la guerra, è sopravvissuta a un evento così traumatico e si è accaparrata un uomo come Jamie al suo fianco.
Uno disposto a tutto per salvare la sua famiglia e la sua nazione.
All’accampamento, Jamie porta gli uomini del clan Lovat – o ciò che ne è rimasto – e inizia ad addestrarli insieme a Murtagh e a Dougal.
Bravo Angus, con noi lui ha proprio chiuso. Dougal è innamorato di se stesso, di Claire e della sua voglia di vincere nonostante e a discapito di tutti.
Non è paziente con i tirocinanti soldati e pretende un tutto e subito, senza pensare che sarebbe proprio questo atteggiamento scorretto la rovina della Scozia, dei clan e la morte della rivolta stessa.