Oggi, 8 marzo è un giorno importantissimo.
Questa è una giornata molto importante, più del Natale e della Befana,
per non parlare poi di San Valentino.
Non importa che tu sia bella o brutta, magra o grassa, fidanzata o single:
oggi è la festa di tutte le donne.
Quella che da alcuni è considerata come l’ennesima trovata commerciale per vendere mimose e organizzare serate a tema, in realtà è molto di più. In questa giornata viene celebrata la caparbietà e la forza delle donne del passato che con diverse lotte sono riuscite a far conquistare al gentil sesso diritti che prima non avevano. L’8 marzo è il simbolo di più eventi che hanno portato a sorprendenti traguardi raggiunti per rendere il mondo un posto migliore.
Perciò noi di DANinSERIES abbiamo deciso di rendere omaggio a tutto il genere femminile ricordando alcune delle donne più cazzute delle nostre serie tv e di come queste, nonostante le avversità, sono riuscite a rialzarsi e a combattere per ciò che volevano. Festeggiamo ragazze, oggi è la nostra festa!
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Meredith Grey
Meredith è una di quelle donne che si è fatta da sola.
Cresciuta da una madre assente e distante, è riuscita a realizzarsi secondo ogni punto di vista e nonostante tutto ciò che Shonda la vita le ha riservato, è sempre riuscita ad alzare la testa ed andare avanti. È diventata un chirurgo di successo, ha badato fino all’ultimo respiro la madre malata, si è sposata e ha tirato su una famiglia. L’incidente aereo, le varie stragi a cui tutto lo staff è stato sottoposto, la perdita del marito e ogni altra disgrazia capitatale, non l’hanno abbattuta, ma fortificata.
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Cristina Yang
Sempre in Grey’s troviamo Cristina, una vera forza della natura.
A molti potrebbe risultare solo su se stessa, quasi menefreghista, ma non dobbiamo dimenticare che ognuno è il risultato di ciò che ha vissuto, e anche lei (come tutti i personaggi di Shonda del resto) ha una storia che l’ha cambiata profondamente. Brillante chirurgo che si è sempre distinta per il suo cervello e per le grandi capacità che non ha mai nascosto, ma che anzi ha sempre elogiato a gran voce. Prima Burke e poi Owen hanno cercato di plasmarla, trasformandola in una moglie devota alla famiglia, cosa che invece lei non è mai stata. Ha lasciato tutto e tutti pur di rincorrere i suoi sogni e alla fine è arrivata in cima. Ci manchi tanto Cristina.
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Miranda Bailey
E per chiudere il cerchio Grey’s non potevamo non parlare di lei, la Nazista.
La Bailey è una dura dal cuore tenero ed ha dei sani principi morali. In campo lavorativo è un medico che ha dato tutto, non senza sacrifici. Il suo primo marito le rinfacciava la troppa dedizione al lavoro e la scarsa presenza in famiglia, è stata spesso discriminata per il colore di pelle e ha subito come tutti diversi traumi. Ma nulla l’ha fermata. È una tosta, che non indora la pillola e dice le cose come stanno, ma che nel momento del bisogno è pronta a donare la spalla e a soccorrere gli amici.
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Lorelai Gilmore
Chiunque avrebbe voluto avere una mamma come lei.
Lorelai, rimasta incinta a 16 anni, lascia la famiglia bacchettona che dopo la sua gravidanza aveva gridato al disonore per inseguire i suoi sogni. Cresce una figlia perfetta, a cui non ha mai fatto mancare nulla. Diventa un’imprenditrice direttrice di hotel e apre una sua attività e tutto questo da sola, dal nulla. Avrà sì avuto una vita sentimentale disastrata, ma non ha mai perso il sorriso e il solito umorismo che l’ha sempre contraddistinta e che tanto ce l’ha fatta amare. Complimenti.
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Regina Mills
Anche la nostra Evil Queen non ha di certo avuto vita facile.
La madre l’ha sempre spinta verso la cattiva strada e nel momento in cui ha trovato la felicità gli è stata tolta. Per diverso tempo Regina è stata dalla parte oscura, ma una volta trovato l’amore in suo figlio ha deciso di cambiare per lui, perché il piccolo Henry vedeva una donna diversa da quella che gli altri credevano. La vita purtroppo è stata abbastanza ingiusta con lei, ma grazie alla sua immensa forza è sempre riuscita a rialzarsi e a combattere per quelli che ama. Una vera bad-ass.
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Olivia Pope
Torniamo in casa Shondaland parlando di Olivia Pope.
Ha creduto di aver perso la madre da piccola, quando invece si è rivelata una terrorista, il padre che ha tanto amato in realtà è stato più volte il cattivo della situazione e le ha fatto passare le pene dell’inferno, ma nonostante la famiglia disastrata, Olivia è un gladiatore in doppio petto. La maschera di forza, che Olivia si è creata, la indossa tutti i giorni, ma soprattutto a lavoro, dove non può assolutamente cedere di fronte ai suoi colleghi, nonostante siano suoi amici e nonostante loro vogliano solamente esserle di conforto. Olivia è decisamente una vera tosta.
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Mellie Grant
Non sarà una delle gladiatrici di Olivia Pope, ma è sicuramente una combattente.
Mellie si è laureata in giurisprudenza ad Harvard ed era un brillante avvocato, ma ha dovuto lasciare la propria carriera ed i propri sogni per supportare l’ascesa politica del marito. Per lei non è stato un grosso peso per un certo periodo, finché non si è ritrovata ad essere trattata da tutti come uno zerbino. A quel punto si è resa conto che avrebbe dovuto prendere in mano il proprio destino senza l’aiuto di nessun uomo. Il declino è iniziato a causa dell’abuso subito dal suocero che ubriaco la violentò: quel singolo atto le farà dubitare della paternità del suo primo figlio, la porterà a non accettare le carezze del marito e si imbottirà di pillole. Ma, dopo tutto quello che ha passato, ha alzato la testa e ha cominciato a urlare ai quattro venti che lei non aveva bisogno di nessuno e che, una volta conclusa la carriera da Presidente del marito, lei ce l’avrebbe fatta da sola. Lei era abbastanza e si sarebbe rialzata sulle sue gambe.
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Daenerys Targaryen
L’ultima dei Targaryen, se mai salirà su quel dannato trono, potrà davvero dire di esserselo meritato tutto. Sola al mondo, ultima della sua casata, il fratello l’ha svenduta al miglior offerente che si è rivelato essere la sua liberazione. Inizialmente le cose con Khal Drogo non sono andate affatto bene, ma è stato poi lui a risvegliare in lei quel fuoco sopito da troppo tempo. La regina dei draghi ha poi marciato per diversi regni sbaragliando i suoi avversari e liberando i popoli dai quali poi si è fatta amare proprio per la sua forza. Così piccola, ma così potente.
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Nikita
In molti ricorderanno la mitica Nikita, la spia che si è ribellata all’associazione che la teneva sotto scacco da anni. La ragazza era finita nel turbine della droga e, dopo l’ennesima condanna, una società segreta aveva cancellato il suo nome, addestrata e manipolata, fino a farla diventare una serial killer professionista. Ma coloro che l’hanno rigenerata ci hanno messo ben poco a distruggerla uccidendo l’amore della sua vita. Nikita non si è arresa e tutta da sola è riuscita a smantellare l’organizzazione. La serie tv sarà anche finita, ma ci ricorderemo sempre di lei e di come ci ha insegnato che nessuna missione è impossibile: con tanta determinazione, anche le sfide più impossibile sono realizzabili.
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Veronica Mars
Veronica era una ragazza come tutte le altre fino a quella sera in cui la sua migliore amica fu uccisa. Da liceale popolare e modaiola, venne rinnegata dagli amici e anche dal suo fidanzato. Poi ad una festa accadde il peggio: la drogarono e la stuprarono. Ma come si dice, solo dopo aver toccato il fondo inizi a risalire e Veronica ci riuscì alla grande. Iniziò a infischiarsene di tutte le dicerie che circolavano sul suo conto, iniziò ad indagare e alla fine scovò sia l’assassino dell’amica e anche colui che le aveva fatto del male. Da due eventi tragici riuscì a ricavare tanta forza e capì che isolarsi e abbattersi non serviva a nulla. Il suo dolore fu anche la sua carta vincente che la spronò a dare il meglio di sé.
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Annalise Keating
Torniamo ancora una volta a parlare della protagonista di una serie tv di Shonda Rhymes che, bisogna dirlo, nei suoi telefilm ci offre sempre grandi personalità da seguire ed imitare. Questa volta parliamo di Annalise Keating, la professoressa di legge più temibile di sempre. Da piccola subì un abuso e in aula è sempre stata denigrata perché donna e per di più nera. Ma lei non se n’è mai fatta un problema e ha sempre spaccato c**i ovunque andava. A volte i metodi utilizzati non sono stati esattamente legittimi, ma se sei sotto la sua protezione puoi stare ben certo che uscirai dai guai. Nonostante i diversi aborti, ha mantenuto infatti quello spirito materno di protezione verso i suoi collaboratori che per lei sono come una famiglia. Davvero una donna con i contro biiiip.
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Brooke Davis
E non potevamo non concludere con Brooke Davis.
Da sempre considerata una semplice ochetta cheerleader, nessuno ha mai creduto nelle sue potenzialità, tanto meno la sua famiglia. La madre, da sempre assente, è tornata solo nel momento in cui la figlia era riuscita grazie al suo talento ad avviare un’attività, mentre il padre le ha sempre dato tanti soldi, ma mai un po’ affetto. È stata così stereotipata da tutti che nemmeno lei all’inizio credeva nelle sue potenzialità, poi però ce l’ha fatta. Nemmeno l’aggressione subita nel suo negozio l’ha fermata. È riuscita a rialzarsi e ha deciso di imparare a difendersi in modo che nessun altro, mai più, fosse in grado di ferirla nuovamente. Brooke, ci ha davvero insegnato tantissimo.
Concludiamo così, ricordandovi di credere in voi stesse.
Tanti anni fa delle donne hanno fatto la rivoluzione ed è per questo che ogni anno tutto il mondo celebra questo giorno: per ricordare alle donne che sono intelligenti, indipendenti, forti e coraggiose.
Buona festa della donna, ladies.
